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Mostra il contenuto di CRS4 Articolo per Autore "Cadeddu, Alessandro"
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- ItemCalcolo del bilancio idrico della regione Sardegna con il modello idrologico SWAT(Associazione Idrotecnica Italiana, 2005-09) Cau, Pierluigi; Cadeddu, Alessandro; Lecca, Giuditta; Gallo, Claudio; Marrocu, MarinoUna diminuzione del 20% delle precipitazioni nell’ultimo trentennio e perdite del 40% nella rete di distribuzione hanno causato un sensibile abbassamento dei livelli idrici medi nei laghi e negli invasi artificiali della Sardegna, con la conseguenza che negli ultimi anni le municipalità, il comparto agricolo e quello industriale hanno subito le impopolari misure di razionamento. Fino ad oggi, gli enti regionali preposti alla gestione delle acque si sono serviti di modelli a scatola chiusa di tipo black box. Tuttavia da un lato appare incerta l’applicabilità di tali modelli in aree prive di misure e dall’altro tale approccio si dimostra carente nel tenere in conto le trasformazione di uso del territorio e le variazioni climatiche. Questo studio presenta l’applicazione del modello idrologico distribuito e fisicamente basato SWAT per la stima del bilancio idrologico della regione Sardegna. La procedura di caratterizzazione del tipo e della copertura del suolo ha seguito un approccio regionale, utilizzando e valorizzando al massimo le frammentarie informazioni disponibili. Per compensare la mancanza di dati di pioggia a passo giornaliero, necessari al modello idrologico, è stato sviluppato un generatore di tempo basato sull’analisi statistica di dati climatici registrati. In base alla distribuzione spaziale delle grandezze statistiche, le stazioni pluviometriche sono state raggruppate in due gruppi. Lo studio ha prodotto una serie di archivi informatici a scala regionale, creati secondo i formati di input del modello SWAT. L’applicazione del modello ai bacini idrologici della Sardegna ha tenuto conto della qualità dell’informazione descrittiva del territorio come, ad esempio, la risoluzione spaziale delle carte di base, la densità delle reti climatiche e la qualità del dato di pioggia, al fine di garantire la massima verosimiglianza del modello concettuale con le singole realtà in studio. Il sistema informatico è stato progettato ed implementato per supportare studi ed analisi mirati alla pianificazione della gestione della risorsa idrica regionale, all’individuazione di aree soggette a stress idrico e allo studio di fenomeni legati al ciclo dell’acqua, quali il ciclo dei sedimenti e dei nutrienti.