Soluzioni open source per la business intelligence geospaziale

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Data
2009
Autori
D'Ovidio, Fabio
Villari, Matteo
Titolo del periodico
ISSN
Titolo del volume
Editore
Abstract
Tipicamente le applicazioni WebGIS (o GIS) sono caratterizzate da un flusso dati unidirezionale: dalla mappa all'informazione, anche quando i dati alfanumerici sono in database esterni o forniti da servizi remoti. La tematizzazione stessa di una mappa dipende dai valori presenti nel dato cartografico, non è in alcun modo possibile eseguire interrogazioni multidimensionali (nel senso di query OLAP), né è possibile visualizzare su mappa diagrammi, indicatori e grafici per monitorare un evento. In genere l'informazione alfanumerica è "cablata" nel dato cartografico e l'interazione con sistemi esterni è limitata dalla natura stessa del dato GIS. Per Business Intelligence (BI) si intende il processo di "trasformazione di dati in conoscenza" con l'obiettivo di mettere a disposizione informazioni precise, aggiornate e significative rispetto ad un contesto di riferimento, per supportare decisioni strategiche. Per questo la BI mette a disposizione strumenti in grado di analizzare in modo efficiente elevate quantità di informazioni e individuare rapidamente i cambiamenti di ciò che s'intende monitorare per essere pronti a prendere decisioni e raggiungere gli obiettivi chiave. Tipicamente questi strumenti non dispongono di una modalità di visualizzazione cartografica dei risultati che però diventa essenziale in determinati contesti applicativi e se si desidera un impatto visivo più immediato. La componente spaziale dell'informazione digitale sta diventando sempre più dominante e ciò implica la necessità di integrare i due mondi, GIS e BI, fornendo alla BI la possibilità di visualizzare i risultati delle analisi su mappa, e alle applicazioni WebGIS (e GIS) la possibilità di utilizzare gli strumenti propri della BI. In tal modo risulterà possibile: a) visualizzare su mappa i risultati dei processi BI mono e multidimensionali, b) visualizzare su mappa grafici, indicatori e diagrammi in corrispondenza di un evento, c) tematizzare e\o modificare gli elementi cartografici in base ai valori restituiti dalla BI, d) trattare in modo nativo il tipo "geometry" ed i predicati topologici nei processi ETL ed OLAP. La presentazione intende fornire i riferimenti sullo stato dell'arte dei prodotti e dei progetti Open Source in grado di supportare, ad oggi, questa esigenza e i possibili sviluppi futuri.
Descrizione
Dal 25 al 27 febbraio 2009 si è svolto a Cagliari il X Meeting degli utenti italiani GRASS e GFOSS. L'evento rappresenta da dieci anni l'occasione principale in cui tutta la comunità italiana, attiva nel campo dell'informazione geografica libera, si riunisce per confrontarsi e discutere sugli sviluppi futuri nel settore. Il meeting è stato organizzato dal CRS4 (Centro di Ricerca, Sviluppo e Studi Superiori in Sardegna), con il patrocinio dell'Università degli Studi di Cagliari, di Sardegna Ricerche e dell'associazione GFOSS.it. Gli obiettivi del X Meeting comprendono la presentazione delle innovazioni GFOSS nei seguenti campi: Sviluppi e personalizzazioni di software GIS liberi; Dati geografici liberi; GFOSS per la pubblica amministrazione; Formazione, divulgazione e sensibilizzazione nel campo del software libero; Interoperabilità e standard; Informazione geografica diffusa: web 2.0, GPS, LBS, etc ; Ambiente e territorio; Telerilevamento; Applicazioni di Geostatistica
Keywords
business intelligence , open source , geospatial free and open source software (GFOSS) , GeoETL , WebGIS , GeOLAP
Citazione